Garanzia Giovani due anni dopo. Analisi e proposte

Autore: Francesco Seghezzi, Giulia Rosolen

Anno: 2016

Numero: 55

ISBN: 978-88-98652-62-4

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È suonato, lontano dai riflettori, il rintocco del secondo anno di vita del programma “Garanzia Giovani”. Una ricorrenza importante perché fatta coincidere, per scelta azzardata del Governo, con la festa del lavoro. Ma da festeggiare c’è davvero ben poco e certamente non leggeremo, per l’occasione, alcun tweet di Matteo Renzi che si è sempre tenuto lontano da quello che, ben oltre la volontà di potenza della “svolta buona” e dello torytelling governativo, era un flop annunciato da rimettere il prima possibile nel cassetto. Sembra del resto che il fallimento di un piano da 1,5 miliardi di euro sia da attribuire a colpe del passato di un Paese che mai ha messo in pratica le politiche attive del lavoro tanto sbandierate dal Jobs Act. Eppure non possiamo appellarci al passato se, con una disoccupazione giovanile al 40%, ancora in questi giorni il portale pubblico di “Garanzia Giovani” pubblica annunci di improbabili stage pagati dallo Stato per lavoretti sotto-qualificati che di formativo hanno davvero poco.