Misure per il contrasto al precariato: primo commento al decreto-legge n. 87/2018 (c.d. decreto dignità)

Autore: Francesco Seghezzi, Marco Menegotto, Silvia Spattini

Anno: 2018

Numero: 73

ISBN: 978-88-98652-98-3

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Il primo provvedimento collegiale in materia di lavoro adottato dall’Esecutivo a guida del prof. Conte, meglio conosciuto come “decreto dignità”, ha subìto sin dalla prima fase di progettazione, una serie di modifiche ed integrazioni di non scarsa rilevanza. Stralciata l’ipotesi iniziale di abrogare tout court la somministrazio-ne a tempo indeterminato (c.d. staff leasing) e abbandonata l’idea di un percorso di politica legislativa volta a introdurre tutele da applicare al personale impiegato dalle piattaforme (c.d. riders), i contenuti in materia di lavoro dell’articolato possono essere rias-sunti nei termini che seguono:
1) riforma del contratto di lavoro subordinato a tempo determi-nato (si veda infra, parte I, M. MENEGOTTO);
2) riforma della somministrazione di lavoro a termine (si veda infra, parte I, A. D’ASCENZO);
3) riforma del regime di tutela indennitaria per i licenziamenti il-legittimi di cui all’art. 3, d.lgs. n. 23/2015 (si vedano infra, par-te I, L. ANGELETTI).

E non è stata solo quella intercorsa tra la diffusione delle prime bozze (seguendo la strategia già adottata in merito all’annunciato decreto sui riders) e l’approvazione del testo da parte del Consi-glio dei Ministri una fase di discussione e attese